I relatori del primo seminario:
➡ Massimo Tonietto D.O.
Osteopata e docente professionista.
Da anni impegnato nel mondo della formazione in osteopatia, ha maturato una significativa esperienza clinica orientata all’universo femminile, in particolare nel contesto del supporto osteopatico nel concepimento e nella gravidanza.
Fermo sostenitore dell’approccio multidisciplinare e della diagnosi differenziale, sostiene l’importanza di una stretta collaborazione con figure fondamentali come il ginecologo e lo psicoterapeuta
➡ Resi Zanette D.O.
Terapista della riabilitazione e fisioterapista specializzata nei “ritardi neuromotori in bambini con disturbi metabolici”, nel novembre 2002 ha conseguito il D.O. presso la scuola di osteopatia EIOM di Padova, con la tesi “ trattamento osteopatico delle plagiocefalie del neonato, da zero a diciotto mesi con ritardo di sviluppo motorio”, ricerca che si è svolta presso l’Istituto per l’infanzia Burlo Garofalo di Trieste.
Da vent’anni si occupa del trattamento del bambino, prima come fisioterapista e poi come Osteopata, vantando numerose esperienze formative e collaborative sia nazionali che internazionali. Stimata e apprezzata tanto per le sue doti professionali quanto per quelle umane, Resi Zanette è senza dubbio una tra le più importanti interpreti dell’osteopatia pediatrica nel nostro territorio.
➡ dott.ssa Barbara Sartorelli
Ostetrica dal 1980. Lavora a lungo nelle strutture pubbliche del veneziano inizialmente presso l’unità di patologia neonatale dell’ospedale civile di Venezia come infermiera professionale, successivamente in qualità di ostetrica presso le sale parto e consultori dove si occupa, principalmente, di assistenza alla gravidanza, al parto e conduzione di corsi di preparazione alla nascita. Dal 1985 assiste i parti a domicilio, inizialmente con una gruppo spontaneo di ostetriche, poi lascia la struttura pubblica e lavora a tempo pieno in regime di libera professione.
Si occupa, in particolare, di gravidanza, parto, puerperio, allattamento ed esogestazione operando in regime di continuità assistenziale.